Tab Article
Dopo un restauro durato più di vent'anni torna visibile al pubblico la porta dorata che Lorenzo Ghiberti realizzò tra 1425 e 1452 per il Battistero fiorentino: la Porta del Paradiso, come fu ribattezzata da Michelangelo. Il 23 giugno 2012 il capolavoro dell'oreficeria quattrocentesca prenderà posto in un'apposita enorme teca nel Museo dell'Opera del Duomo di Firenze. Messa a dura prova da tempo e alluvioni, ma anche da guerre e interventi sbagliati, la porta presenta ora tutta la magnificenza delle sue formelle d'oro con storie del Vecchio Testamento. Nell'occasione, questo volume - curato da uno dei maggiori esperti mondiali di scultura fiorentina del Quattrocento, Gary Radke e dalla storica dell'arte che ha diretto i restauri, Annamaria Giusti - ripropone anzitutto e per la prima volta le immagini dopo il restauro, ma rievoca anche la storia dell'opera, le sue vicissitudini e rilegge con attenzione le storie bibliche incise nelle sue formelle. Presentazione di Simonetta Brandolini d'Adda e Cristina Acidini.